A me gli occhi! Sam Altman, il co-fondatore e CEO di OpenAI (ChatGPT ti dice qualcosa?) ha raccolto $ 115 milioni per Worldcoin, il suo progetto per costruire un’identità e una rete finanziaria regalando token alle persone che accettano di farsi scansionare le iridi.
Il round è stato guidato da Blockchain Capital e affiancato da a16z crypto, Bain Capital Crypto e Distributed Global.
👀 Che cos’è sta roba?
La società guidata da Altman (Tools for Humanity), ha sviluppato un token chiamato Worldcoin che viene distribuito gratuitamente alle persone “che dimostrano di essere degli esseri umani”. Questo per cominciare anche a distinguerci dai bot nell’era dell’intelligenza artificiale 😱
Il token, insieme ad altre risorse digitali e valute tradizionali, può essere utilizzato per pagamenti e trasferimenti a livello globale tramite un’app mondiale che, finora, ha ricevuto più di 1,7 milioni di registrazioni alla versione beta.
Worldcoin ti regala la possibilità di transare in rete ma anche di avere una tua identità digitale univoca (si spera nel pieno rispetto della privacy).
👉 Per ottenere il token, le persone si devono farsi scansionare i bulbi oculari da un pezzo di hardware chiamato “The Orb”. Vedi foto.
Worldcoin prevede di lanciare la propria rete, con tanto ottimismo, nel giro di poche settimane.
Il progetto ruota su un proprio wallet, World App che, fungendo da passaporto, permette/permetterà di acquistare/vendere criptovalute e usarle per i servizi collegati.
🔥 Con il nuovo finanziamento da 115 milioni di dollari, Altman ora ha un sacco di potenza di fuoco per trasformare in realtà il reddito di base universale (UBI – Universal Basic Income).
Già perchè Altman in questo modo vorrebbe permettere a chiunque di poter avere un minimo di reddito e una propria identità in rete. Una sorta di reddito di cittadinanza in versione 2.0. Aiuto.
Tutto gratis ma… siamo pronti a pagarne il prezzo?