Finalmente è arrivata la tanto attesa licenza bancaria per Revolut. Dopo mesi di tira e molla e speculazioni, la fintech britannica ha ottenuto una licenza bancaria con restrizioni dalla Prudential Regulation Authority (PRA). Questo traguardo rappresenta un passo fondamentale per Revolut, che si prepara a espandere ulteriormente i suoi servizi finanziari nel Regno Unito.
Che cos’è una licenza bancaria con restrizioni?
Vuol dire che c’è qualcosa che non va? No, una licenza bancaria con restrizioni è una fase iniziale concessa alle nuove banche nel Regno Unito, necessaria per completare l’istituzione delle loro operazioni bancarie prima di entrare pienamente sul mercato. Questa procedura standard permette alle banche di operare sotto una supervisione più rigorosa, garantendo che tutte le normative e i requisiti di sicurezza siano soddisfatti. In questo modo, si riducono i rischi per i clienti e si assicura che la banca sia pronta a operare a pieno regime.
Impatto sui clienti e futuro di Revolut
Nel frattempo, i clienti UK potranno continuare a utilizzare il loro conto di moneta elettronica Revolut come di consueto. I servizi di pagamento, le carte di debito e tutte le funzionalità attualmente disponibili rimarranno invariate. Questa transizione verso una piena licenza bancaria porterà benefici significativi ai clienti, come la protezione dei depositi sotto il Financial Services Compensation Scheme (FSCS), che copre fino a 85.000 sterline per cliente.
Un traguardo importante per Revolut
Revolut, fondata nel 2015 da Nikolay Storonsky e Vlad Yatsenko, è rapidamente diventata una delle fintech più influenti a livello globale, con oltre 45 milioni di utenti in tutto il mondo. La piattaforma offre una vasta gamma di servizi finanziari, tra cui conti correnti, carte di debito, cambio valuta senza commissioni, criptovalute e investimenti. La società ha visto una crescita esponenziale negli ultimi anni, passando da una startup a un colosso finanziario valutato oltre 33 miliardi di dollari (dato 2022) con prospettive più recenti che la vedono avviarsi verso i 40 milioni.
Con l’ottenimento della licenza bancaria, Revolut si unisce alle fila delle banche tradizionali, unendosi a un gruppo selezionato di challenger banks come Monzo e Starling Bank che hanno già fatto questo passo. Questo consentirà a Revolut di offrire nuovi prodotti e servizi bancari, come prestiti e conti di risparmio, rafforzando ulteriormente la sua posizione nel settore finanziario.
Le sfide e le celebrazioni
Nonostante l’ottenimento della licenza con restrizioni, Revolut dovrà affrontare diverse sfide. La transizione da una società di moneta elettronica a una banca completa richiederà investimenti significativi in infrastrutture e risorse umane. Tuttavia, questo rappresenta anche un’opportunità unica per rivoluzionare il settore bancario tradizionale, offrendo ai clienti servizi innovativi e competitivi.
Con la licenza bancaria finalmente in tasca, e come è giusto che sia, il CEO Nikolay Storonsky e il suo team avranno sicuramente motivo di festeggiare questo traguardo importante. La licenza bancaria segna l’inizio di una nuova era per Revolut, che continua a spingere i confini dell’innovazione finanziaria, con l’obiettivo di rendere i servizi bancari più accessibili, convenienti e trasparenti per tutti.
