Stripe ha rafforzato la sua offerta di servizi acquisendo Lemon Squeezy, una startup specializzata nel calcolo e il pagamento delle tasse di vendita per i prodotti digitali e la gestione delle procedure legali nei vari paesi.
Nonostante i dettagli finanziari dell’accordo non siano stati divulgati, la crescita di Lemon Squeezy è stata notevole: la società ha superato il milione di dollari di entrate ricorrenti annuali (la soluzione è su abbonamento) appena nove mesi dopo il suo lancio pubblico. 🚀
🤔 Vabbè chissenefrega, tutto sommato. No?
Ennò. No perchè se da una parte abbiamo Stripe che che gioca su tutti i fronti per posizionarsi come il miglior interlocutore per servizi di pagamento dedicati all’e-commerce, dall’altra abbiamo proprio un e-commerce che è un “mondo” davvero complesso e sfaccettato.
Certo, si può fare business trovando una nicchia e rimanendo anche in una sola country ma per chi sceglie l’internazionalizzazione i giochi sono davvero complessi. La tassazione diventa complessa.
➡ Con la transizione di sempre più aziende verso modelli digitali, la domanda di soluzioni complete per la gestione dei pagamenti e delle tasse è destinata ad aumentare.
L’offerta di Stripe potrebbe quindi darle un vantaggio competitivo nell’attrarre e fidelizzare i clienti in questo panorama in evoluzione.