Che mal di testa: otto banche americane si sono fatte il loro wallet per combattere contro PayPal, Apple, Google e soci.
Si chiama PAZE e oggi è già una alternativa di pagamento su alcuni merchant americani. Un bottone in più.
La differenza con altri wallet? Sinceramente? Praticamente nessuna.
Dicono che sia più facile da usare di un’app di terze parti come PayPal, che richiede il caricamento delle informazioni bancarie o della carta di credito sulla sua piattaforma. Paze migliora il tutto senza la necessità nuove password da memorizzare e senza il bisogno di inserire manualmente i dati della carta.
Diventa allora più una questione di trust, di fiducia. É la tua banca che ti dice: vuoi pagare online in sicurezza e bla bla bla? Utilizza PAZE, l’abbiamo fatto noi.
Tuttavia, pensandoci meglio, è il wallet della tua banca.
Che ti conosce bene, che ha fatto le dovute verifiche quando hai aperto il conto e che può anche certificare la tua identità. Questo non è un passaggio trascurabile sia nella lotta alle frodi (mi aspetterei che le transazioni fatte con PAZE abbiano dei tassi di autorizzazione più alti) e nella guerra dei wallet che si sta scatenando in tutto il globo (vedi link nel primo commento).
Ad ogni buon conto, per capire quello che hanno combinato queste 8 banche guarda il video che capirai al volo.
Ah, le banche sono:
- Bank of America
- Capital One
- Chase
- Elan
- PNC
- Truist
- U.S. Bank
- Wells Fargo