É un braccio di ferro che, chi lavora nel digitale lo sa, va avanti da anni: il rapporto tra Google ed editori europei è sempre stato complesso, e l’ultima mossa del colosso di Mountain View non fa che peggiorare la situazione. Google ha annunciato un test che bloccherà l’accesso ai contenuti della stampa europea su News, Search e Discover per l’1% degli utenti in otto Paesi, tra cui l’Italia. Senza consultare le associazioni di settore, questa decisione è stata definita da Emma, Enpa e Nme come “unilaterale” e “inaccettabile”. Gli editori temono le conseguenze di questo test e chiedono trasparenza immediata e un dialogo costruttivo.

Google sta attuando questo test probabilmente per raccogliere dati sull’impatto economico e operativo che deriverebbe dalla rimozione dei contenuti editoriali dai suoi servizi, come News, Search e Discover. Potrebbe voler dimostrare quanto i servizi di Google siano essenziali per generare traffico verso i siti degli editori, usando queste informazioni nelle negoziazioni future legate al pagamento per l’uso dei contenuti, in particolare dopo le nuove normative europee sul copyright.

É un gioco di potere per influenzare le politiche e le condizioni contrattuali? Sicuramente sì.

Le critiche degli editori si basano proprio su questo: temono che si tratti di un modo per consolidare ulteriormente il controllo di Google sul mercato dell’informazione digitale, rendendo sempre più difficile per le pubblicazioni mantenere la loro indipendenza economica.

La parola chiave è “value gap” ovvero la discrepanza tra il valore generato dai contenuti (come articoli, musica, video, ecc.) e i ricavi che ritornano ai loro creatori o detentori dei diritti rispetto a quanto guadagnano le grandi piattaforme online che distribuiscono o monetizzano tali contenuti.

Quale sarà il prossimo passo per riequilibrare davvero il rapporto tra editori e Big Tech? Si troverà davvero mai una quadra?

Tags:

Leave a Reply

All fields marked with an asterisk (*) are required

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.