Il numero mi sembra spaventosamente alto ma in USA, mediamente, le persone si trovano abbonate a 12 servizi diversi (media, enternainment). Con punte di 17 se guardiamo ai millennials (fonte dati: Mastercard).
La subscription economy sta continuando a crescere. Si pensava frenasse pesantemente con la fine della pandemia e invece no.
Stare dietro agli abbonamenti diventa un lavoro, soprattutto se ne vuoi disdire uno. Quale username e password avevi scelto?
❌ Non vuoi più Spotify, Netflexix, Amazon Prime, Disney+, Apple TV etc?
✔ Nessun problema.
Scende in campo Mastercard che si allea con un’altra azienda (Subaio) per offrire alle banche delle API per permettere ai clienti di cancellare con un click gli abbonamenti dalla propria app bancaria.
👍 Comodissimo.
➡ Non bisognerà più andare su questo o quel sito o chiamare un improbabil call center: basterà loggarsi nella propria app bancaria e accedere alla sezione dedicata (a prescindere o meno che tu l’abbonamento l’abbia fatto utilizzando una carta Mastercard. Funziona, teoricamente, con tutto).
Mastercard ridà lustro al sempreverde: mettere il consumare al centro e padrone dei propri dati.
La soluzione è disponibile per le banche del Nord America e quelle europee.
Per dare a Cesare quel che è di Cesare, altre fintech quali, Recurly e Minna Technologies offrono una soluzione simile. Ma non hanno le stesse dimensioni…
Vediamo quando le banche metteranno a terra, concretamente, la soluzione (che non mi sembra così banale).
Fonte: Mastercard Newsroom
Immagine: liberamente presa e modificata da una presentazione di Oracle.