Elon Musk si porta a casa un bonus da 56 miliardi di dollari.
É stato approvato dall’assemblea annuale dei soci e gli azionisti hanno applaudito.
Musk è indubbiamente uno dei più brillanti e influenti tech executive del nostro tempo. La sua capacità di trasformare Tesla da una startup automobilistica in una delle aziende più preziose al mondo è impressionante. Il suo contributo non si limita a Tesla; Musk è un pioniere in molteplici settori, dai trasporti spaziali con SpaceX alle energie rinnovabili con SolarCity. In questo contesto, un bonus sostanziale potrebbe sembrare giustificato come riconoscimento del suo ruolo cruciale nel successo dell’azienda.
MA
Non dovrebbe esserci un limite a tutto? É davvero un incentivo per fare meglio?
La logica di un bonus dovrebbe essere: sei bravo, hai fatto bene, continua così, fai sempre meglio. Premiare l’eccellenza e riconoscere il contributo straordinario è fondamentale per incentivare l’innovazione e la leadership.
Ma 56 miliardi sono fuori da ogni logica. Non è un messaggio un tantino sbagliato a prescindere?
Poi, chiaramente, tutta invidia. Impressive.