Anche l’azienda di pagamenti elettronici Checkout.com prende le distanze da Binance.
➡ Checkout.com ha rescisso in questi giorni il suo contratto con l’exchange di criptovalute Binance e la risoluzione è stata attribuita a preoccupazioni e problemi con i controlli antiriciclaggio, sanzioni e conformità di Binance.
😤 Binance ha espresso disaccordo con i motivi della risoluzione del contratto e ha accennato a potenziali azioni legali, sottolineando i suoi sforzi per migliorare la conformità ai diversi quadri normativi. Binance ha anche (ovviamente) assicurato che i suoi servizi non saranno influenzati dal ritiro di Checkout.com.
La mossa segue la decisione di Binance di interrompere il servizio Binance Connect, che facilitava i pagamenti in criptovalute per le aziende ed era supportato da Checkout.com.
😮 Che situazione: se Checkout.com, che transava miliardi (in valore) grazie a Binance, realizzando decine di milioni all’anno e (soprattutto) dopo che la sua valutazione di mercato è stata tagliata del 70% 8 mesi fa ha deciso di tagliare i ponti… la situazione potrebbe essere davvero grave.
Binance era il loro più grande cliente di criptovalute e il più grande cliente di sempre.
▶ Non fai una mossa del genere se non ci sono seri rischi aziendali in gioco…
📒 Checkout.com si unisce a un elenco crescente di fornitori di servizi di pagamento che prendono le distanze da Binance a causa di indagini in più paesi (vedi le accuse di frode e riciclaggio di denaro da parte degli USA e pressioni normative).
Anche il fornitore di pagamenti europeo PaySafe aveva precedentemente cessato la collaborazione con Binance nel giugno 2023.
🤕 Il CEO Chanpeng Zhao deve avere più di qualche pensiero per la testa…
Che circo.
Fonti: Forbes, TechCrunch