MyBank è una opportunità, un metodo di pagamento che permette a cittadini e imprese di pagare direttamente dal proprio conto corrente.
Volete incassare con un bonifico a conferma immediata, precompilato, irrevocabile, senza limiti di importo e semplificare così le vostre giornate in amministrazione?
Volte fare business più facilmente, ridurre il rischio di credito e semplificare la gestione degli ordini e del magazzino?
Ecco, questo è MyBank, una alternativa alle carte o ad altri strumenti di pagamento.
Molto semplice per chi ha un online banking, amato dai merchant che vogliono incassare con un bonifico ma che sia certo, riconciliabile al 100% e con costi inferiori a quelli di altre soluzioni sul mercato. E a bordo abbiamo oltre 10.000 merchant innamorati, tanto nel b2c quanto e soprattutto nel b2b.
Secondo ACI Worldwide ci sono oltre 200 metodi di pagamento a livello mondiale e stando a Stripe l’85% dei consumatori abbandonerebbe il processo d’acquisto non trovando il proprio metodo di pagamento preferito; va da sé che bisogna trovare un equilibrio tra le soluzioni proposte.
MyBank è una soluzione di account-to-account, se ne parla davvero molto in questo periodo. Tuttavia, MyBank è nata 10 anni fa, prima della PSD2. Abbiamo degli accordi diretti con oltre 200 banche aderenti per far sì che, quando viene effettuato un bonifico tramite MyBank, questo segua le regole del nostro circuito, garantendo certezza a chi riceve il pagamento.
Siamo un direttore di orchestra: i nostri clienti sono solo le banche o i payment gateway come Paypal, Worldline, HiPay, MultisafePay, Nuvei, Fabrick e tanti altri che poi rivendono la nostra soluzione.
Siamo in Italia e da poco in Spagna, Portogallo e Belgio.
MyBank viene utilizzato da Mercedes per vendere auto, Trenitalia lo sfrutta per vendere più biglietti e molte utility per facilitare i pagamenti con bonifico.
MyBank è un bonifico precompilato: con un clic si trova tutto pronto, si conferma e si procede. Vodafone e Wind lo utilizzano per facilitare gli incassi e avere meno crediti esposti, la PA per dare una alternativa in più ai cittadini per pagare i dovuti. Il panorama è variegato ma, il mio consiglio rivolto anche a chi ci ascolta, è di non inseguire con ansia l’innovazione, perché ce n’è tantissima. È bene parlare di innovazione, ma bisogna partire dalle basi e dai processi.
Noi proponiamo un prodotto: il pagamento da conto corrente. Non dilazionato, non finanziato ma immediato e facciamo squadra con le banche e con le imprese che ci scelgono per migliorare la propria liquidità, i processi di incasso, di logistica e i rapporti con i clienti.
Che aspettate a venire a bordo?
Riassunto del mio intervento al Convegno Digital day 2024 organizzato da A.P.S.P. (Associazione Prestatori di Servizi di Pagamento) – 21 maggio 2024, Roma