Là fuori, nel mondo dei #pagamenti, ne stanno succedendo di tutti i colori. #Coinbase, la piattaforma #cripto per eccellenza, qualche giorno fa ha superato – per poco tempo – il valore di mercato di #PayPal.
Coinbase valeva 64 miliardi di dollari mentre PayPal aveva una capitalizzazione di mercato di 63,8 miliardi di dollari.
📈 Negli ultimi 12 mesi, le azioni di Coinbase sono aumentate del 300%, una traiettoria che era inimmaginabile durante i periodi di cripto inverno.
➡ Le implicazioni di questa rinascita delle cripto vanno ben oltre le fortune immediate di Coinbase. L’accettazione sempre più mainstream dell’industria e il crescente coinvolgimento istituzionale segnalano un cambiamento di paradigma nella percezione e nell’adozione delle criptovalute.
Con il maggiore coinvolgimento delle istituzioni finanziarie tradizionali negli asset digitali, le barriere all’ingresso stanno progressivamente diminuendo, generando anche una curiosità di massa.
Il successo degli ETF Bitcoin ha fatto da precursore a potenziali futuri prodotti, come ETF che seguono altre criptovalute o titoli basati su blockchain (il prossimo dovrebbe essere ETH).
Questa diversificazione potrebbe quindi accelerare ulteriormente la crescita dell’industria e attrarre un’ampia gamma di investitori alla ricerca di esposizione all’ecosistema cripto in rapida espansione.
Ma, attenzione: cripto e il Coinbase di turno dovranno adattarsi ai paesaggi regolamentari in evoluzione, favorire l’innovazione e mantenere il loro vantaggio competitivo.
Coinbase sembra essere ben equipaggiata per giocare un ruolo importante in questo processo di cambiamento. Ma resta da vedere se queste opportunità riflettano davvero l’economia reale o se siano solo fuochi d’artificio speculativi.
Personalmente, penso che ci sia ancora molto da fare sul fronte dell’economia reale, ma sembra che la primavera cripto sia iniziata in anticipo.