Sales manager di tutta Italia venite a me: queste sono le aziende che hanno i soldi da investire! 😀

Scherzo ma quello che vedi nell’immagine è il mercato pubblicitario in Italia: tra conferme e nuovi scenari.

Nel 2019 il podio degli investitori pubblicitari in Italia vedeva protagonisti Volkswagen, Barilla e Ferrero. Cinque anni dopo, nel 2024, quel podio è cambiato: Procter & Gamble, Ferrero e L’Oréal occupano le prime posizioni, mentre il 2023 è stato segnato da un primato inatteso, con Amazon in vetta grazie a investimenti superiori ai 100 milioni di euro.

I dati elaborati da Media Intelligence & Market Insight Dentsu su base Nielsen e riportati da Il Sole 24 Ore confermano una crescita degli investimenti, in particolare da parte dei produttori alimentari e di largo consumo. Nei primi dieci mesi del 2024, i primi dieci spender hanno investito complessivamente 768,6 milioni di euro (+4,5% rispetto al 2023), con una netta preferenza per la televisione, che ha attirato 574,3 milioni contro i 154 milioni destinati ai media digitali. Procter & Gamble guida il ranking con 158,4 milioni, seguita da Ferrero (103,5) e L’Oréal (73,5).

La televisione si conferma il mezzo preferito grazie alla sua capacità di raggiungere un pubblico ampio e alla forza narrativa dei formati video, nonostante il digitale continui a crescere, soprattutto nelle aree del Digital Out of Home e dell’audio.

E il nuovo anno che ormai è alle porte? Le prospettive per il 2025, secondo Mariano Di Benedetto, CEO Italia di Dentsu, prevedono un rallentamento della crescita, con settori come telco e lusso in stabilità e un calo per l’automotive. Il 2026 potrebbe segnare un nuovo slancio grazie alle Olimpiadi di Milano-Cortina e alla valorizzazione del Made in Italy. Incrociamo le dita.

Questi dati riflettono un mercato pubblicitario in fase di transizione, dove i modelli di comunicazione integrata diventano sempre più centrali per intercettare le abitudini e gli stili di vita in continua evoluzione.

Fonte: IlSole24Ore