Vodafone starebbe pianificando l’integrazione di criptovalute e soluzioni di pagamento basate su blockchain direttamente nelle proprie schede SIM.
Se questo dovesse avvenire (e le loro dichiarazioni – https://finance.yahoo.com/news/vodafone-sim-card-crypto-wallets-smart-phones-092622449.html – vanno in questa direzione), sarebbe una bomba 💣
Integrare le cripto all’interno delle SIM e quindi trasformare automaticamente ogni cellulare in un wallet renderebbe davvero scalabile l’utilità delle criptovalute nei pagamenti quotidiani di beni e di servizi. 🚀
É un passo significativo verso la democratizzazione dell’accesso alle criptovalute e il lavoro che Vodafone sta facendo per promuovere l’utilizzo di questi pagamenti su dispositivi mobile sottolinea il ruolo chiave dei telefoni cellulari 📱 come punto di diffusione dell’innovazione.
Le schede supportano una tecnologia chiamata “SIM Toolkit” (STK), che consente agli operatori di fornire servizi direttamente alla scheda. Le funzionalità di un wallet potrebbero essere accessibili attraverso l’interfaccia STK, consentendo agli utenti di effettuare transazioni e gestire i loro asset direttamente dalla scheda SIM.
Inoltre, le SIM già fungono da forma di autenticazione per i servizi mobile. Integrando i wallet nelle schede SIM, gli utenti potrebbero sfruttare l’autenticazione basata sulla SIM per accedere in modo sicuro ai loro fondi crittografati. Accoppiando l’autenticazione biometrica alla SIM (ad esempio, impronta digitale o scansione dell’iride) le transazioni verrebbero autorizzate in un niente.
🤔 Al di là delle cripto che mandano in hype ogni notizia, stiamo dicendo che le telco lanceranno i loro wallet? Vodafone contro PayPal?