Ho sempre pensato: sarò vecchio solo quando non riconoscerò di che cosa si è fatto mio figlio. Eccoci. Sono arrivate le NPS.

Diffuse soprattutto tra i giovani, facilmente acquistabili online e recapitate direttamente a domicilio. Le Nuove Sostanze Psicoattive o Nps (Novel Psychoactive Substances) rappresentano un fronte estremamente pericoloso della tossicodipendenza, soprattutto perché le conseguenze negative sulla salute sono ancora in gran parte sconosciute. Si tratta di nuove molecole, principalmente sintetiche, che modificano la struttura chimica di base di una sostanza stupefacente, con effetti simili a quelli di droghe più conosciute come eroina e cocaina, ma senza terapie salvavita in caso di intossicazioni gravi.

📈 Diffusione e contrasto

Secondo la Relazione al Parlamento sulle tossicodipendenze in Italia del 2024, oltre 260mila studenti tra i 15 e i 19 anni (l’11% della popolazione studentesca) hanno ammesso di aver assunto almeno una Nps nella propria vita, mentre oltre 160mila (il 6,4%) lo ha fatto nell’ultimo anno. Dopo la cannabis, sono le sostanze più utilizzate dai giovani.

Il tenente colonnello dei carabinieri Marco Cavallo, direttore della sezione Nuove Sostanze Psicoattive e Droghe Sintetiche della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga (Dsca), spiega: “L’uso delle Nps è in crescita perché i giovani, oltre ad essere più inclini alle novità, sono abili a navigare su Internet dove possono trovarle non solo sul dark web, ma anche sui social. Il computer diventa lo spacciatore.” Le Nps vengono vendute online come sostanze chimiche per la ricerca scientifica o integratori alimentari, con pagamenti in criptovalute e consegna tramite corrieri inconsapevoli.

🧪 Produzione e classificazione

Esistono oltre mille diverse Nps, raggruppate in classi in base alla somiglianza con le droghe tradizionali. La rapida evoluzione e la varietà di queste sostanze ne rendono difficile il riconoscimento e l’inserimento nelle tabelle delle sostanze vietate. Nel 2023, in Italia sono state identificate 70 nuove Nps, di cui 48 inserite nelle tabelle ministeriali. Tra queste vi sono catinoni, cannabinoidi, benzodiazepine, fenetilamine e oppioidi, come i pericolosissimi fentanili.

🛡️ Prevenzione e consapevolezza

Le Nps possono essere sniffate, fumate, ingerite, iniettate e persino sciolte nelle sigarette elettroniche. Agiscono sul sistema nervoso centrale, con un’elevata tossicità: pochi grammi possono causare un’overdose.

È essenziale che i giovani comprendano che l’assunzione di Nps è un gioco pericoloso con la propria vita e salute,» conclude Cavallo. «Il sistema neurologico dei ragazzi è in fase di sviluppo e gli effetti a lungo termine possono essere devastanti. Per questo motivo, portiamo avanti attività di sensibilizzazione nelle scuole.

Fonte: IlSole24Ore

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