Il mercato delle scommesse in Italia vale ben 17 miliardi di euro in termini di ricavi lordi di gioco (scommesse meno vincite).

E nel mercato italiano i big player si stanno concentrando sempre di più: Flutter Entertainment, colosso internazionale delle scommesse con quasi 12 miliardi di dollari di ricavi nel 2023, sta negoziando l’acquisto di Snaitech per 2 miliardi di sterline (circa 2,3 miliardi di euro). L’operazione avverrebbe due anni dopo l’acquisizione di Sisal.

Flutter è in trattative esclusive con Playtech, attuale proprietario di Snaitech, e la due diligence potrebbe concludersi con un accordo già a settembre.

Playtech aveva acquisito Snai nel 2018 per 850 milioni di euro e ha trasformato l’azienda in un leader nel settore business-to-consumer con 946,6 milioni di euro di ricavi nel 2023. Snaitech detiene quote significative nelle scommesse ippiche 🐎, sportive ⚽️, apparecchi da intrattenimento e giochi online 🎮.

La notizia (di settimana scorsa) ha già avuto un impatto positivo sul mercato azionario, con le azioni di Flutter in aumento del 14% a Londra e del 10% a Wall Street. E non è tutto: non paga, Flutter sta considerando ulteriori acquisizioni, tra cui il gruppo brasiliano Betnacional, in linea con la sua strategia di espansione internazionale. Chi fa soldi, ne vuole fare sempre di più e Flutter pare uno squalo 🦈 che si muove molto velocemente (e bene) sul mercato.

🤔 Perchè parlare di betting che, eticamente, puè essere criticabile? Perchè non conosco azienda, nel mondo dei pagamenti online, che non faccia business con questo ricco settore e queste news vanno monitorate.


Nota 1: Flutter Entertainment è un conglomerato di marchi leader nel gioco d’azzardo, come Betfair, Paddy Power, FanDuel, Sky Betting, Pokerstars, Sisal, Tombola, Fox Bet, e Bet Easy.

Snaitech è un attore chiave in Italia, con una forte presenza online e fisica, gestendo ippodromi come quello di San Siro (Milano), Sesana (Montecatini Terme), e Arcoveggio (Bologna) 🏇. Un boccone goloso.

Nota 2: Il payout medio (la percentuale delle scommesse restituite ai giocatori sotto forma di vincite) per le scommesse sportive può variare ma è spesso intorno all’85-90%. Ciò significa che, su ogni 100 euro scommessi, circa 85-90 euro vengono restituiti come vincite. Se consideriamo un payout medio dell’85-90%, possiamo stimare che il totale delle scommesse piazzate in Italia potrebbe essere circa 100-120 miliardi di euro all’anno.



Fonte dati: IlSole24Ore