JPMorgan, una delle banche più grandi e potenti del mondo, sta sviluppando un servizio di intelligenza artificiale simile a ChatGPT per gli investitori chiamato IndexGPT (ne ha appena depositato il marchio).

Il servizio sfrutterà il software di cloud computing utilizzando l’intelligenza artificiale per l’analisi e la selezione di titoli finanziari su misura per le esigenze dei clienti.

💡 Allo stesso modo in cui ora utilizzi ChatGPT di OpenAI per la scrittura o la codifica, a breve potrai sfruttare IndexGPT per scegliere, analizzare e comprare azioni, obbligazioni, digital asset etc.

💲 Questa potrebbe essere una mossa in grado di sconvolgere il tradizionale mercato della consulenza finanziaria che attualmente vale circa 90 miliardi di dollari (e siamo solo agli inizi).

➡ Se è vero che altre banche come Goldman Sachs e Morgan Stanley hanno già iniziato a testare l’intelligenza artificiale per uso interno, JPMorgan sarebbe la prima società finanziaria a lanciare un prodotto di intelligenza artificiale generativa a disposizione della propria base clienti.

Che JPM si stesse già “allenando” lo avevamo visto quando aveva creato il proprio modello LLM (Large Language Model) basato su ChatGPT per analizzare le dichiarazioni e i discorsi della Federal Reserve nel tentativo di fiutare potenziali segnali di trading.

Adesso però sappiamo, dalle dichiarazioni del boss Jamie Dimon, che la banca ha in produzione più di 300 casi d’uso dell’AI e che può contare su 2.000 data scientist e ingegneri di machine learning per contribuire a sviluppare le sue capacità di intelligenza artificiale.
💪 Si stanno carrozzando davvero niente male.