Annunciare un flop nei guadagni del secondo trimestre di solito non porta a un aumento del prezzo delle azioni del 3,76% nello stesso giorno, ma in qualche modo, l’inizio della settimana per McDonald’s è positivo, nonostante il mancato raggiungimento delle previsioni degli analisti.

Il gigante del fast food non ha soddisfatto le aspettative in vari ambiti, come ricavi e vendite, a causa dell’abbandono dei clienti dopo l’aumento dei prezzi nel corso dell’ultimo trimestre.

McDonald’s ha perso il suo vantaggio competitivo, l’accessibilità economica, aumentando i prezzi dei menu in un momento in cui i consumatori sono più sotto pressione che mai. Il CEO Chris Kempczinski ha attribuito la colpa all’inflazione, che ha costretto la catena ad alzare i prezzi per mantenere la redditività.

“Questi aumenti dei prezzi hanno interrotto programmi di valore di lunga data e hanno spinto i consumatori a rivedere le loro abitudini di acquisto”, ha dichiarato Kempczinski durante una call sugli utili con gli analisti.

L’azienda ha registrato un utile rettificato per azione di 2,97 dollari, inferiore ai 3,07 dollari previsti per il secondo trimestre. L’utile netto è sceso a 2,02 miliardi di dollari, rispetto ai 2,31 miliardi di un anno fa.

McDonald’s ha riportato ricavi di 6,49 miliardi di dollari, sotto i 6,61 miliardi previsti e sostanzialmente invariati rispetto al secondo trimestre dell’anno scorso. Inoltre, le vendite nei ristoranti sono diminuite dello 0,7%, segnando il primo calo di questo indicatore chiave dalla fine del 2020.

La buona notizia per gli amanti del Big Mac? L’azienda ha dichiarato di adottare un “approccio forense” per trovare soluzioni per abbassare i prezzi e attrarre nuovi clienti.

La catena di ristoranti prevede di estendere l’offerta dei menu a 5 dollari, lanciata a giugno, come strategia per attirare clienti in cerca della tradizionale convenienza di McDonald’s. I dirigenti hanno osservato che l’offerta stava attirando nuovi clienti nei ristoranti McDonald’s e, sebbene il traffico non si sia ancora riflesso nei guadagni di questo trimestre, sono ottimisti per il futuro.

A metà giornata di lunedì 29 luglio, il titolo sembrava avviato verso la migliore performance post-utili degli ultimi cinque anni, un’inversione sorprendente dati i numeri negativi degli utili. Tuttavia, il titolo rimane in calo del 12% dall’inizio dell’anno.

Secondo una raccolta di valutazioni degli analisti sul titolo pubblicata dal Wall Street Journal, la maggior parte ha un rating di “acquisto” su MCD. Sebbene alcuni consiglino di “mantenere” fino a ottenere maggiore chiarezza sul futuro dell’azienda, è importante notare che nessun analista raccomanda di vendere il titolo.

Così, anche se i clienti non sono disposti a spendere più di 5 dollari per il cibo di McDonald’s, sembra che gli investitori stiano credendo nella visione futura degli archi dorati.