Quando compriamo online, il merchant, il negozio che vende, deve retrocedere, mediamente, l’1,39% alle carte di credito. Può risparmiare sulle transazioni, in qualche modo, chi fa e-commerce? Sì, integrando altre soluzioni di pagamento, perchè il mondo è bello perchè vario e talvolta, più conveniente.
Ogni Paese ha il suo metodo di pagamento online preferito, proprio come accade con le lingue. Se in generale le carte vanno per la maggiore, in alcune aree i consumatori preferiscono metodi diversi, basati su preferenze locali. Ad esempio, in Brasile, il metodo di bonifico bancario PIX è diventato estremamente popolare, superando l’uso tradizionale delle carte. Introdotto dalla Banca Centrale del Brasile, PIX consente trasferimenti istantanei, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, rendendolo un metodo conveniente e preferito sia dai consumatori che dalle aziende.
In la Cina, Alipay e WeChat Pay sono le forze dominanti, rivolte a un’utenza che spesso bypassa completamente l’uso delle carte di credito. L’India ha visto una massiccia adozione del sistema Unified Payments Interface (UPI), che consente agli utenti di trasferire denaro istantaneamente tra conti bancari tramite app mobili. Questo riflette un cambiamento globale verso strumenti bancari più rapidi, accessibili e spesso più economici rispetto ai metodi tradizionali.
Anche nei mercati dove le carte di credito hanno tradizionalmente dominato, nuovi metodi di pagamento stanno guadagnando terreno. Un esempio è il Buy Now, Pay Later (BNPL), che ha registrato un’esplosione di popolarità, soprattutto tra i consumatori più giovani. Servizi come Klarna, Afterpay, Affirm o il “nostro” Scalapay permettono ai clienti di suddividere i pagamenti nel tempo, spesso senza interessi, offrendo una maggiore flessibilità finanziaria. Questa tendenza è particolarmente forte in mercati come Australia, Europa e Stati Uniti, e si prevede che il BNPL rappresenterà il 24% delle transazioni di e-commerce entro il 2026.
I Local Payment Methods (LPMs), che si riferiscono a opzioni di pagamento alternative o specifiche di una certo paese, non solo stanno guadagnando popolarità, ma possono anche essere fino al 49% più economici per le aziende rispetto alle carte di credito tradizionali. Questi metodi offrono spesso commissioni di transazione più basse, tempi di elaborazione ridotti e meno chargeback, rendendoli finanziariamente vantaggiosi per i commercianti. In Europa, soluzoni come IDEAL, Bizum e MyBank offrono pagamenti da conto corrente a condizioni estremamente vantaggiose per il merchant che incassa.
Permettere ai proprio clienti di pagare con i loro metodi di pagamento preferiti non è solo una questione di convenienza, ma è un fattore cruciale per aumentare i tassi di conversione. Le ricerche dimostrano che il 55% dei consumatori abbandonerà un acquisto se il loro metodo di pagamento preferito non è disponibile. Questo evidenzia l’importanza, soprattutto per le aziende e-commerce, di fornire una varietà di metodi di pagamento adattati ai diversi paesi e preferenze dei clienti.
I consumatori sono poi sempre più attenti alla sicurezza e alla privacy durante i pagamenti online e molti LPM offrono funzionalità di sicurezza avanzate, come l’autenticazione a due fattori o la verifica biometrica, che possono aumentare la fiducia dei clienti e ridurre le frodi. Per le aziende, adottare questi metodi può portare a una maggiore fidelizzazione dei clienti e a una maggiore lealtà.
Diversificare i metodi di pagamento in base alle preferenze locali è una strategia vincente per risparmiare e aumentare le conversioni