Se ti chiedessi: “Sai chi è Stripe?”, molto probabilmente mi forniresti una qualche risposta legata, spero!, al mondo dei pagamenti
Ecco, Finix, è una fintech nata nel 2016 nel vivaio delle startup della silicon Valley che vuol far concorrenza a Stripe.
I suoi punti di forza sulla carta? Costi più trasparenti per i merchant (cost+pricing model), integrazione che non richiede sviluppatori (low code, no code) diversi paesi gestiti, valute, ominicanalità e tutte le solite menate.
🤔Ora, secondo te, c’è spazio per un’altra azienda nel mondo dei pagamenti che competa con i soliti giganti del calibro di Stripe/ Square/ Adyen?
Soprattutto una azienda che abbia come target le micro imprese?
❌️Come dici? No?
Lo direi anche io ed invece Finix è riuscita a raccogliere oltre 208 milioni di dollari 💰, con il suo ultimo round di Serie C da 75 milioni di questi giorni.
➡️ Quindi ci sono investitori che ci credono. Il round includeva Acrew Capital e Lightspeed Venture Partners, che hanno scommesso in alcune delle più grandi fintech, come Chime, Coinbase e Affirm. Non gli ultimi sprovveduti.
E quindi mi sfugge sempre qualcosa, sempre. Il lunedì inizia già in salita 🙂
P.S
Tutto questo per dirti che se sentirai il nome di Finix (che spenderà anche tanti soldini in marketing) almeno lo leghi subito al mondo dei pagamenti. È un post per il sociale, per aiutarti nelle tue conversazioni da bar.☕️
fonte: Business Insider