Il gigante dei pagamenti Stripe, dopo alcuni mesi di test, ha lanciato ufficialmente il suo progetto “fiat-to-crypto onramp” che permette, da una parte, a qualsiasi utente della rete di acquistare velocemente delle criptovalute e, dall’altra, a qualsiasi merchant di offrire anche tale servizio.

L’on-ramp appena (ri)lanciato consente ai clienti statunitensi di acquistare criptovalute nel momento esatto in cui ne hanno bisogno, con 2 opzioni di implementazione:
(1) un on-ramp integrato in un sito Web o in un’app (per permettere anche ai content creator di farsi pagare facilmente)
(2) on-ramp ospitata da Stripe su crypto.link.com, disponibile per tutti gli utenti Web3

💡 Cos’è il Web3?
Il Web3 è un termine che si riferisce a una nuova generazione di Internet basata sulla decentralizzazione, criptovalute e contratti intelligenti. A differenza del Web2, che è dominato da piattaforme centralizzate come Facebook e Google, il Web3 mira a creare un ecosistema in cui gli utenti hanno il controllo dei propri dati e delle proprie informazioni, eliminando la necessità di intermediari centralizzati. Il Web3 utilizza la tecnologia blockchain per garantire la trasparenza, la sicurezza e la decentralizzazione delle transazioni e delle interazioni online. In sostanza, il Web3 cerca di democratizzare l’accesso, valorizzare la privacy e promuovere l’autonomia digitale degli utenti.

L’on-ramp di Stripe è progettato per ottimizzare i tassi di conversione e autorizzazione, garantendo al contempo la conformità ai requisiti KYC e normativi. La piattaforma include strumenti di frode integrati e verifica dell’identità per supportare le aziende nel soddisfare questi requisiti.

La società ha già collaborazioni con varie società Web3, tra cui Brave, Safe, 1inch e Lens Protocol, per integrare la sua fiat-to-crypto on-ramp.

🔥 Questa è una grande novità.
Perchè? A causa delle sue dimensioni, del brand e della distribuzione, Stripe può facilmente spingere l’acquisto di criptovalute (ok, non ancora tutte) su migliaia di partner esistenti, per non parlare della capacità di offrire prezzi potenzialmente migliori rispetto a tutti gli altri. É un’ottima mossa per l’adozione delle criptovalute in generale e una mossa per Stripe per rafforzare ulteriormente le sue posizioni anche nel Web3, pur essendo un enorme grattacapo per i concorrenti.
Con questa mossa infatti Stripe va a uccidere all’istante decine di startup che orbitavano nello stesso business.

Fonte: comunicato ufficiale di Stripe di qualche giorno fa dopo quello già fatto a Dicembre dello scorso anno (vedi link )