Il progetto Worldcoin, co-fondato nel 2023 da Sam Altman, Max Novendstern e Alex Blania, mira a creare un sistema di identità digitale globale basato sulla biometria dell’iride e associato a una criptovaluta, WLD.
Gli utenti possono verificare la loro unicità e umanità attraverso un dispositivo chiamato “Orb“, che scansiona l’iride e genera un “World ID”. Worldcoin si propone di risolvere la sfida di distinguere tra esseri umani e intelligenza artificiale nel mondo digitale, preservando la privacy degli utenti. Tuttavia, il progetto ha sollevato dubbi riguardo alla sicurezza dei dati biometrici e alla concentrazione di potere nelle mani di un soggetto privato.
Lo spiega molto bene Paolo Benanti in un articolo pubblicato sul IlSole24Ore facendo un paragone molto efficace e anche preoccupante:
Il messaggio chiave è che, pur riconoscendo il valore di queste tecnologie, è fondamentale stare in guardia rispetto al loro uso, specialmente quando si tratta di dati sensibili come quelli biometrici. Se gestiti da attori privati con scarsa supervisione o controllo democratico, potrebbero trasformarsi in strumenti pericolosi che minano la libertà e i diritti individuali.